giovedì 10 gennaio 2008

Certi snowboarder: che fighi!

Me ne stavo dimenticando. In montagna, a Natale, ho incrociato moltissimi - giovani, immagino - snowboarder: molleggiati, piegati, scendevano e curvavano come se fossero su una montagna di panna. Movimenti morbidi. Credo in linea con il loro "mood" easy/free-living. Come un po' anche quelli della tavola sul mare, i colleghi surfer. Di uno, ho seguito la sua camminata resa goffa dai pantaloni larghi e a vita bassa. Cinturina con borchiette, come questa in foto sopra. Felpina con grafica stilosa e disegnata da se o da qualche nuovissimo e giovane brand. Cappuccio che sbuca fuori come gli auricolari bianchi dell'ipod. Collanine, braccialetti e amuleti vari. Barbetta apparentemente incolta ma, zoommando, ben curata come l'intero stile. Snowboard sotto il braccio. In baita: birra. Quelli più fighetti: cocktail superalcolico come se fossero in corso Magenta.
E pensate un po', qualche anno fa, tale marca Ride contro la concorrente Burton aveva piazzato cartelloni pubblicitari con scritto “The worst thing about riding a Burton is telling your friend you're gay” scatenando le ire e boicottaggi da parte degli snowboarder gay. Tutto risolto poi, ma che fantasia, del ca**o, però!

Vi segnalo quale link a tema: http://gaysnowboarders.tribe.net/; http://www.gayskiers.org/; http://www.snowboard.it/; http://www.snowboardplanet.it/

Ciao
Andre*


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