lunedì 24 maggio 2010

la finale di champions league e un ragazzo gay

Sabato sera, ore 23.42: "..in fila al tabacchi. X:"Ma l'Italia? Sta vincendo?" Y:"Gioca l'Inter" X:"Contro l'Italia?". Calò il freddo.".
Potrebbe sembrare uno scherzo, ma è la realtà. Da Facebook ecco l'aggiornamento dello status di un ragazzo gay (X), uno studente universitario poco più che ventenne, che non si è accorto evidentemente di niente per giorni. Va bene non essere un tifoso pazzo-sfegato, infatti chissenefrega a un certo punto del calcio, ma non sapere che alla finale di Champions League ci fosse dopo 45 anni l'Inter?! Bastava guardare, per informarsi semplicemente di cosa stava succedendo nel mondo, la prima pagina di un qualsiasi quotidiano cartaceo o online, vedere un tg, per saperlo. Probabilmente non c'è nemmeno più l'interesse in generale a informarsi, conoscere. A Milano, da un po', si pensa solo a feste e jeans skinny. Mah.
A*

giovedì 20 maggio 2010

in malawi giudice condanna a 14 anni di carcere una coppia gay

Non si può non voler loro bene, ed essere solidali da subito. Essere se stessi dove l'omosessualità è punita per legge non è di certo facile. Steven Monjeza e Tiwonge Chimbalanga, 26 anni il primo 20 il secondo, si erano addirittura sposati con un rito simbolico. Dopo essere stati arrestati lo scorso dicembre, hanno ricevuto oggi la pena massima prevista dalle leggi del paese africano, 14 anni, che nonostante sia una repubblica presidenziale ad elezione diretta del capo dello stato con suffragio universale, secondo me, non brilla di grande democrazia.
L'omosessualità è illegale in ben 37 nazioni del continente, l'Uganda, come si legge su Corriere.it, "sta addirittura valutando un inasprimento delle pene che comprenderebbe condanne fino all’ergastolo e condanna a morte per i recidivi". L'edizione online del Corsera aggiunge: "Poco prima del pronunciamento della Corte, i due hanno inviato un messaggio dalla prigione, sostenendo di amarsi, secondo quanto ha riferito Peter Tatchell, un attivista gay inglese che dà assistenza ai due. «Io amo molto Steven e se la gente non mi dovesse dare la possibilità di amarlo e di vivere liberamente con lui, allora è meglio che io muoia qui in carcere. La libertà senza di lui non ha significato» ha detto Tiwonge. «Abbiamo fatto un lungo cammino insieme - ha replicato Steven - e anche se le nostre famiglie non sono felici della nostra condizione, non smetterò mai di amare Tiwonge»."
Il giudice, che li ha accusati di "esempio orribile", dovrebbe fare un giro fuori dai locale e dalle serate gay di Milano.
A*

domenica 16 maggio 2010

gp monaco: pierre e andrea casiraghi, che facce

Il Gran premio di Formula 1 di Monte Carlo è sicuramente per le sue caratteristiche uno dei più affascinanti. Le macchine corrono per rue, boulevard e avenue; la gente è affacciata a ogni balcone di quei palazzoni sparsi ma ordinati e impeccabili. Mega-yacht, lusso e tanti Vip - oggi c'erano Jennifer Lopez e marito, Pharrel Williams, Paris Hilton tra gli altri.
Guardando casualmente la premiazione a metà pomeriggio ho intravisto le facce dei principini Casiraghi: Charlotte, Pierre e Andrea hanno premiato rispettivamente secono, terzo e il team manager del primo classificato. Lei, visibilmente annoiata, è sempre bellissima. I maschietti invece, soprattutto il biondo primogenito, davvero imbruttiti. Capelli corti, come se si avvicinassero i geni di famiglia della calvizie, occhiaie (sopra la foto). Sciupati.
A*

sabato 15 maggio 2010

a padova c'è il bearpark: il meeting internazionale "orso"

Dal nome sembrerebbe qualcosa anche di serio, International Bear Beeting, con tavole rotonde, conferenze, cineforum, retrospettive, dibattiti, tutto sulla cultura bear. Invece no.
E' semplicemente una tre giorni di feste in discoteche e saune gay a pochi minuti dalla stazione di Padova. Il Bearfest, questo appunto l'altro nome del meeting, è iniziato ieri con un cocktail di benvenuto, passando per una serata con i successi 70/80/90 e concludendo con un "hot party". Stasera e domani, ultimo giorno, suoneranno dj-orsi con un'animazione speciale, altrettanto bear. L'evento è stato organizzato da Magnum Club Italia, un gruppo nato con l'intento di aggregare i cosiddetti orsi e simpatizzanti, e la community BearDoc.com. Buon divertimento!
A*

venerdì 14 maggio 2010

nuovi affreschi hard a pompei

Avverrà durante la Notte dei Musei, organizzata dal Ministero dei Beni Culturali domani 15 maggio, l'anteprima del nuovo percorso delle Terme Suburbane di Pompei (l'apertura ufficiale è prevista per l'estate) dove sarà possibile ammirare gli affreschi, in tutto sedici di cui però solo otto sono oggi ben visibili, che presentano uomini e donne in varie posizioni sessuali. Come si legge su Corriere.it "secondo la ricostruzione di alcuni studiosi, erano una sorta di catalogo del mercimonio che avveniva al piano superiore delle terme. Tra le particolarità oltre all'immagine del poeta nudo, c'è anche una scena di amore tra due donne, unica scena di amore saffico dell'epoca romana arrivata sino a noi". Questo che potete vedere qua sopra non lascia dubbi, quello in mezzo è sicuramente un uomo. La visita, però è solo su prenotazione ed è riservata esclusivamente a un pubblico adulto.
A*

gyllenhaal: è più duro l'accento inglese della palestra

Jake Gyllenhaal avrà sicuramente dovuto lavorare duro in palestra per ottenere il fisico da vero Principe di Persia, ma quando qualcuno gli ha chiesto quale fosse stata la cosa più difficile durante la preparazione del film, l'attore ha risposto: "decisamente imparare l'accento inglese". Lo ha detto a Bang Showbiz aggiungendo, sempre in riferimento al paragone con l'accento americano, "Siamo solo barbari a confronto". Il motivo? Un cast quasi interamente inglese. Del suo ruolo in Prince of Persia Jake aveva già parlato di come fosse stato una vera e propria sfida perché aveva bisogno di essere in perfette condizioni fisiche per girare molte scene, dichiarando inoltre di non aver "mai fatto nulla prima per cambiare così drasticamente il mio corpo".
Nella foto in alto alla presentazione della pellicola a San Francisco lo scorso 3 aprile.
A*

giovedì 13 maggio 2010

che trio

Messe una a fianco all'altra fanno una certa impressione. Questa foto trovata per caso nel cazzeggio in rete: Wintour, Sozzani e Moratti lo scorso 26 aprile, a Milano ovviamente, per le sfilate.

kylie minogue, il nuovo singolo da domani in tutte le radio

Domani mattina, appena svegli, accendete la vostra radio perchè in tutto in mondo c'è l'airplay di "All The Lovers" il nuovo singolo della regina della pop-dance Kylie Minogue. Il brano anticipa l’uscita del nuovo album Aphrodite il prossimo 6 luglio.
“Il singolo è stato uno degli ultimi brani ad essere scritto per l’album - ha detto la cantante australiana - Anche mentre lo stavo registrando, già sapevo che All The Lovers sarebbe stato il primo singolo; rappresenta perfettamente l’allegria dell’album. E’ una canzone da pelle d’oca e sono curiosa di sapere cosa ciascuno pensi di questo brano”.
L’album vede Kylie celebrare le sue origini dance con numerosi collaborazioni. La Minogue, attiva dalla fine degli anni ottanta ma con gli album più di successo dal "Fever" del 2001, ha venduto più di 60 milioni di dischi e continua ad essere una delle artiste di maggior successo nel mondo. I suoi innovativi tour hanno stabilito nuovi parametri per le performance live e lo scorso anno il suo primo tour in USA ha raccolto commenti incredibili.
A*

mercoledì 12 maggio 2010

tornano i gay games, a colonia dal 31 luglio al 7 agosto

Non sarà solo l'estate della Coppa del Mondo di calcio, ma anche quella della ottava edizione dei Gay Games. Non serve spiegare cosa sono, si capisce subito: le olimpiadi LGBT.
La primissima edizione ha avuto luogo nel 1982 a San Francisco, riunendo 1.350 atleti provenienti da una dozzina di paesi, mentre l'ultima, a Chicago nel 2006, ha attirato ben 11.500 partecipanti da tutto il mondo (nella foto sopra un momento dell'apertura della VII edizione). "I Gay Games - si legge sul sito gaygames.com - sono l'eredità di Tom Waddell, un concorrente nel decathlon per gli Stati Uniti alle Olimpiadi del 1968, che ha concepito questi giochi come un'opportunità per gay e lesbiche per mostrare al mondo le loro abilità e il loro spirito competitivo, promuovendo una migliore comprensione dell'omosessualità attraverso lo sport".
I prossimi Gay Games si terranno dunque a Colonia, in Germania, dal 31 luglio al 7 agosto. Le discipline sono in totale 35 e, alla faccia di chi rivuole il polo [quello con il cavallo, nda] alle Olimpiadi estive, tra di queste ci sono persino gli scacchi, il bridge, il bowling, il biliardo, il badminton, l'arrampicata e il golf. E poi ancora i tradizionali basket, pallavolo, beach volley, hockey, pattinaggio, arti marziali, vela, calcio, nuoto, tuffi e le varie discipline atletiche.
A fine aprile, quando mancavano 100 giorni all'apertura dei Gay Games, erano già 6500 gli atleti registrati (per iscriversi c'è tempo fino al 31 maggio) provenienti da più di 70 nazioni diverse. E sarà proprio l'apertura al RheinEnergieStadion l'evento più grande e importante della settimana, dove verrà issata la bandiera arcobaleno di fronte a 34mila spettatori e migliaia di sportivi. Tra di loro ci sarà anche il tuffatore australiano Matthew Mitcham, medaglia d'oro a Pechino.
A*

lunedì 10 maggio 2010

lady gaga contagia anche i rocker

Ebbene sì, Lady GaGa ha colpito ancora. Dopo aver contagiato Gene Simmons, bassista e storico fondatore dei Kiss, ora ci sarebbe un altro "malato": il collega Jack White degli White Stripes.
Simmons ha dichiarato qualche giorno fa alla stampa che nominerebbe proprio la bionda Germanotta come quinto componente onorario della band. Secondo lui, la cantante si sarebbe ispirata alla gruppo rock per certi aspetti sia dei suoi show sia del suo make-up, aggiungendo che "Non è Lady GaGa, è Lady Kiss. E' una tipa positiva e sfrontata e che ha grande immaginazione. E' la cosa più eccitante che sia successa alla musica dopo di noi. E' la nostra versione al femminile".
Poi tocca a Jack White, che è arrivato ad ammettere di aver tratto ispirazione dalla popstar: "Stavo pensando al tipo di canzone che un musicista contemporaneo avrebbe scritto - ha detto il leader degli White Stripes - così ho iniziato a pensare a Lady Gaga, immedesimandomi in lei". Alla fine immaginatevi il "pooo po-po-po po-po pooo" in "ra-ra-ra, gaga uh la laaa".
A*

sabato 8 maggio 2010

vanity fair lascia i calciatori del prossimo mondiale in mutande

Manca circa un mese all'inizio della Coppa del Mondo di calcio e la rivista Vanity Fair, edizione a stelle e strisce, ha deciso di immortalare alcuni dei più grandi calciatori in slip e boxer patriottici. I professionisti del pallone passati attraverso l'ottica della fotografa Anne Leibovitz sono il portoghese Cristiano Ronaldo, gli africani Didier Drogba (Costa d'Avorio), Samuel Eto'o (Camerun), Sulley Muntari (Ghana), e poi ancora dalla formazione degli Stati Uniti Landon Donovan, i brasiliani Kaká e Pato, il serbo Dejan Stankovic, l'inglese Carlton Cole e il tedesco Michael Ballack. L'Italia è rappresentata dal portiere juventino Gianluigi Buffon, e personalmente potevano trovare anche di molto meglio!
"In America - si legge nel lancio editoriale su vf.com - questi uomini non godranno della stessa fama delle stelle della NFL [ovvero il football, nda], ma per la maggior parte del pianeta sono dei."
Ecco il link del video del backstage.
A*

giovedì 6 maggio 2010

la svolta della mia giornata: una foto di ibrahimovic e piqué in atteggiamenti affettuosi

Dio benedica il direttore Pratellesi per la sua colonna azzurrina di soft-news su Corriere.it che tra crisi greca, borse che crollano, cronaca nera e uomini pubblici che straparlano ci offre una bella foto "rubata" di due calciatori in atteggiamenti affettuosi. I protagonisti sono Zlatan Ibrahimovic (attaccante, 29) e Gerard Piqué (difensore, 23) beccati da un tifoso del Barcellona che ha subito pubblicato l'immagine su internet in un gruppo su Facebook. Quello italiano intitolato "Anche io sono rimasto/a sbalordito nel vedere la foto di Ibra e Piqué" ha quasi tremila iscritti, più di 16.500 invece lo spagnolo, e il sottoscritto è virtualmente tra di loro. Ibra, appoggiato alla macchina, che tiene la mano di Piqué accostata al suo petto, le teste piegate come stessero cercando di sfiorarsi le labbra, i due vicini vicini quasi volessero scambiarsi una coccola.
Non ce la raccontano giusta. Vi immaginate l'outing di Ibra?
A*

domenica 2 maggio 2010

sabato prossimo si incorona mister svizzera duemiladieci

Sono 16 i finalisti (nella foto sopra) che sabato 8 maggio in diretta nazionale dall'Arena di Ginevra si contenderanno il titolo di Mister Svizzera 2010.
Al concorso hanno preso parte 400 ragazzi. "Una selezione - si legge in un comunicato - la cui qualità ha soddisfatto gli organizzatori". I candidati provengono complessivamente da 8 cantoni, la loro età media è 24,5 anni e la loro altezza è 1,86 (dovevano essere alti almeno 1,78 per potersi iscrivere). Per conoscerli meglio: www.misterschweiz.ch.
A*

sabato 1 maggio 2010

gaytravel.com cerca il suo primo "guru": sarà pagato per viaggiare

Il portale americano Gaytravel.com sta cercando il suo primo "Gay Travel Guru": un appassionato di viaggi e culture straniere che dovrà scoprire e recensire le migliori mete turistiche gay-friendly in tutto il Nord America. Questo vero e proprio lavoro, ambitissimo direi - ve lo ricordate il fortunato custode dell'isola tropicale? - durerà 6 mesi durante i quali sono previsti due viaggi al mese. Tra i requisiti, un'età di almeno 25 anni, un social network che anche Perez Hilton potrebbe invidiare (insomma una valanga di contatti ovunque), buona scrittura e abilità con telecamera e macchina fotografica. Aggiornerà quattro volte al mese il suo blog, parteciperà a eventi come ambasciatore del sito e dovrà scrivere un dettagliato resoconto sulla località visitata. Tutto questo per la bellezza di 30mila dollari (oltre a 200 dollari per ogni viaggio per pasti, taxi e altre spese). Le selezioni sono state aperte ieri e il 2 agosto sarà annunciato il vincitore.
Gaytravel.com è un portale che raccoglie le informazioni su destinazioni, hotel, crociere e tour gay-friendly in tutto il mondo. Una sorta di agenzia viaggi gay virtuale, nata 15 anni fa, che con la sua nuova commuty permette di conoscere persone del posto, condividere consigli di viaggio, ma anche di trovare compagni di viaggio. Nella classifica delle mete gay-friendly dei visitatori del sito al primo posto c'è Las Vegas, seconda Miami, terza Atlanta, quarta Londra e quinta Austin in Texas.
A*