giovedì 13 dicembre 2007

Will Chalker: dalla carriola alle passerelle

Eccomi di nuovo nella tranquillità della notte, al computer, il flusso della tv di sottofondo ma che poco ascolto. La mia bellissima lampada, novità sulla mia grossa scrivania, ma con anima e catenella vintage: un'americana orginale tipo bliblioteca - barra - scrittoio. Due cose prima di tutto, non sto correggere il primo post: dopo il bel traguardo dei due giorni di vita cambio il nome a questo blog. Niente "ITALIA" dopo news che dava quel tocco di ufficialità al mio progetto bensì un bel "My" prima di tutto! I miei pensieri personali prevarranno, almeno ho deciso, per il momento, a breve termine insomma. Il mondo che mi circonda mi porta a parlare ancora di profumi, fragrances così bello in inglese e credo anche in francese. Anche se la pubblicità è vecchiotta, l'ho rivista da poco.



Prima di fare il modello era muratore nella provincia inglese. Mi piacerebbe chiedergli due cose. Ti senti fortunato? Come fai a portare i jeans così bassi? Di lui Gay.tv nel febbraio del 2005 dice:

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Dopo l’annunciato tramonto del metrosexual dalle passerelle milanesi, nuovi prototipi di maschio si affacciano sul mondo dei fashion victim. Ed in particolare l’attenzione degli addetti ai lavori ultimamente si focalizza su un uomo che ben rappresenta i nuovi canoni del maschio. L’uomo torna sobrio, per usare una parola odiata ed inflazionata potremmo dire normale. Senza luci ne paiette prende un’aria scanzonata, un po’ distratta e menefreghista. Nuova icona del maschio è Will Chalker. »

Addirittura. Sono arrivato tardi?
Buona notte.

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